Domenica mi è stato chiesto come mai ho aperto un nuovo blog e ho deciso di cancellare quello "serio" su Wordpress. Innanzitutto, perché Wordpress mi fa girare i maroni, cioè per scrivere due post devo guardare otto tutorial. Sì, sarà stato anche il fatto che la persona che me l'ha chiesto era una delle uniche quattro che sapevano della sua esistenza. Eh sì, i miei followers si contavano sulle dita della mano mozzata di Capitan Uncino. Così, ho resistito come farei davanti a un camion di Virtual ribaltato e, ahimè, ho ridato un’occhiatina al mio blog del lello sconosciuto ai più.
Beh, cari amici e care amiche, che dire... per fortuna.
Per fortuna che lo sapevano solo in quattro.
Per fortuna che lo sapevano solo in quattro.
Per un paio d'ore sono caduta in uno stato di depressione che neanche in Cime Tempestose . Diciamo che su una scala "Che amarezza" da 1 a 10, in cui uno corrisponde a quando cadeva l'ultimo angolino di ghiacciolo e dieci indica quando cadeva l'intero cono gelatazzo, qui siamo sulla soglia del sette.
Mi rendo conto solo a distanza di tempo di quanto sia stata smisuratamente melancolica nei
vari post allora proposti. In verità, in verità vi dico che il mio grado di
stupidipity è alquanto elevato, a dirla tutta, quasi onnipresente nella mia vita
quotidiana. Con ciò non intendo rovinarmi la piazza rinunciando all'intelletto di cui Madre Natura gentilmente mi ha dotato. Piuttosto intendo dire
che, per quanto la principale funzione di quel blog fosse come diario online, angolo zen, circolo polare Arci e altre cose, nella vita di tutti i giorni anche io, come voi umani dotati di sensibilità, parlo, rido, scherzo e molesto il prossimo.
Del resto scrivevo a lettori immaginari, quindi come direbbe un qualsiasi undicenne della nuova generazione... cazzo mene. Anzi, vi dirò, non sono per niente negativa. Sono solo disoccupata. Non è che non sono seria, è che lo siamo già abbastanza durante il resto della giornata. Non sono sola come un cane. Ho addirittura finti amici perché non mi bastano quelli veri. Tutte persone perbene, eh! Poi a loro non si deve neanche pagar da bere.
E niente insomma, questo è Faqsimile. Per chi ha voglia di ridere :)
Del resto scrivevo a lettori immaginari, quindi come direbbe un qualsiasi undicenne della nuova generazione... cazzo mene. Anzi, vi dirò, non sono per niente negativa. Sono solo disoccupata. Non è che non sono seria, è che lo siamo già abbastanza durante il resto della giornata. Non sono sola come un cane. Ho addirittura finti amici perché non mi bastano quelli veri. Tutte persone perbene, eh! Poi a loro non si deve neanche pagar da bere.
E niente insomma, questo è Faqsimile. Per chi ha voglia di ridere :)
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Dai, dimmi la tua, posso sopravvivere ai leoni da tastiera :)